Filiera SRF/MRF
Biopoplar di Cavallermaggiore, in provincia di Cuneo, affianca gli agricoltori e gli investitori in tutti i passaggi della filiera per la produzione di biomassa, sin dalla definizione di un dettagliato programma di pianificazione delle colture volto a consentire l’ottenimento di un prodotto finale di alta qualità ecosostenibile.
Solo così la filiera può essere efficiente e remunerativa per tutti gli operatori in essa coinvolti.
Modello SRF
La nostra società Biopoplar adotta la filiera SRF/MRF. Il primo modello prevede un turno biennale con queste caratteristiche:
- fila singola;
- sesto 3,00 x 0,50 m;
- materiale d'impianto con talee di 20 cm;
- densità di 6.600 talee per ettaro.
Questo metodo di coltivazione si articola in una successione di sette turni biennali per un periodo di 14 anni e valorizza la forte capacità pollonifera delle specie selezionate.
VANTAGGI TURNO BIENNALE
- Meccanizzazione semplificata
- Minori costi di raccolta
- Reddito a breve scadenza
Modello MRF
Il secondo modello della filiera SRF/MRF adottato da noi di Biopoplar prevede un turno quinquennale caratterizzato da:
- fila singola;
- sesto 3,00 x 2,00 m;
- materiale d' impianto con astoni di 1 anno;
- densità di 1.600 astoni per ettaro.
La coltivazione si articola in due turni quinquennali, quindi in un periodo di dieci anni, che tende a dilazionare la forte capacità pollonifera delle specie.
VANTAGGI TURNO QUINQUENNALE
- Qualità superiore del cippato ricavabile
- Produzioni più elevate
- Sbocchi di mercato differenziati
Raccolta e conferimento
Il prodotto legnoso viene raccolto alla fine di ogni turno con l'ausilio di macchine abbattitrici-cippatrici che operano in maniera congiunta il taglio e la cippatura direttamente sul campo. Il cippato viene quindi trasportato alla centrale di utilizzo per la produzione di energia sotto varie forme.
Logistica di filiera
La creazione di una vera e propria filiera per la produzione e per il conferimento del prodotto sul territorio è il presupposto fondamentale per la diffusione delle coltivazioni agro-energetiche.
La strutturazione della filiera influisce infatti sui costi da una parte e sui prezzi di mercato dall'altra, in modo interdipendente.
La filiera si compone delle seguenti fasi / tappe:
- Lo studio di fattibilità, che è il primo passo del percorso ed ha il fine di valutare preventivamente tutti gli aspetti e di indicare le migliori ipotesi logistiche ed agronomiche per gli appezzamenti collocati in un determinata posizione geografica e in un determinato ambiente.
- La messa a coltura di superfici adeguate su un territorio circoscritto
- La gestione degli appezzamenti secondo un piano di coltura che prevede un piccolo numero di interventi.
- La raccolta con metodi competitivi per conferire il cippato in accordo con i piani di approvvigionamento delle centrali di utilizzo
Biopoplar è strutturata per affiancare gli agricoltori/investitori in tutte le fasi elencate, per far sì che la filiera risulti efficiente e remunerativa per tutti gli operatori.